Cos’è la Achillea?
La Achillea (Muschiata) è una pianta che cresce sulle Alpi, tra la Francia, Italia, Svizzera e Austria. Ad una quota che va dai 1600 metri fin oltre i 3000 metri. Questa pianta è in grado di resistere a temperature inferiori ai -23 °C e ha una fioritura che va da giugno a settembre.
Nome e proprietà naturali
L' achillea viene definita anche come erba degli Dei e non a caso, infatti prende il suo nome dal mitologico Achille. Secondo la leggenda la usò, su consiglio della dea Venere, per curare le ferite che aveva inferto a Telefo durante l’ assedio di Troia.
L' achillea è ricca di proprietà benefiche naturali è astringente e vulneraria. Infatti i succhi di queste piante venivano anticamente usati contro le piccole ferite e le ulcere delle varici. Si possono anche ricavare degli infusi, che sono indicati anche per i disturbi digestivi e come calmanti per l'ansia e lo stress.
È possibile ricavare una tintura che ha del miracoloso. Infatti facendo essiccare i fiori in un luogo ombroso ed in seguito facendo macerare i fiori di achillea in alcol per alcuni giorni si può ottenere un prodotto unico, che può essere ingerito per alleviare i disturbi digestivi, ma anche come lenitivo sulle contusioni ed in sul cuoio capelluto come trattamento per le alopecie.
Usi in cucina
L' achillea e le sue varianti ha molteplici usi culinari e per scopi alimentari.
La specie "moscata" è usata in Svizzera per produrre un liquore stomacico. Mentre in Svezia da un altra variante è usata per insaporire la birra.
La specie "ptarmica" il cui sapore si avvicina alla Artemisia, può essere usata anche nelle insalate. In Inghilterra una volta essicata e ridotta in polvere e quindi impiegata come tabacco da naso (chiamata “erba da starnuti”).
Molto spesso le “Achillee” sono usate come sostituti del tè, come ingredienti per tisane di tutto il mondo.
A noi piace mantenere le tradizioni e con lunghe passeggiate andare a raccoglierla in alta montagna, la più pura e più gustosaa per poterla usare tra gli ingredienti della Pesteda.